London 2012 - XXX Giochi Olimpici

 l'attesa è finita, si parteeeee            

IL VIA UFFICIALE ALLA TRENTESIMA EDIZIONE DEI GIOCHI MODERNI
Lo sport si tuffa nell'Olimpiade
Londra prepara la grande festa
Le campane salutano il giorno dell'apertura. L'ultimo viaggio della torcia, questa sera la cerimonia inaugurale

E' qui la festa. A Londra è il giorno atteso dell'avvio ufficiale della trentesima Olimpiade moderna. Il lungo lavoro di preparazione è finito, l'impatto iniziale dell'arrivo di atleti delegazioni, giornalisti, personaggi dello sport, della politica dello spettacolo è stato superato. Le polemiche ci sono state ma adesso è il momento di cominciare e vivere i Giochi. Il gran giorno comincia con uno scampanio di tre minuti, stamane, alle 8.12. Da quelle Big Ben a mille altre, le campane suoneranno a festa e sarà sicuramente un concerto impossibile da ignorare.

La torcia a Buckingham Palace

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LA FIACCOLA - Oggi la torcia olimpica conclude il lungo viaggio di 12.900 chilometri da Atene fino alla capitale inglese cominciato 70 giorni fa. Dove ieri ha toccato luoghi simbolo di Londra accompagnata da una grande folla. Dal Parlamento al numero 10 di Downing Street, da Wstmister a Camden fino a Buckingham Palace, dove è stata accolta ieri sera dal principe William e dalla moglie Kate. La fiaccola è stata portata nel palazzo reale da Jon Sayer, uno scout che l'anno scorso salvò un uomo da un fiume in piena.

Una tedofora centenaria

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Tra i tedofori di eiri ci sono stati anche personaggi famosi, come il Segretario Generale dell'Onu Ban Ki-moon (in un tratto davanti a Westminster), o Rupert Grint, l'attore che interpreta l'amico di Harry Potter, Ron Weasley, o Gordon Banks, uno dei più grandi portieri inglesi di sempre, vincitore nel 1966 della Coppa del Mondo con la nazionale di Alf Ramsey. ha fatto la sua parte anche, Diana Gould, 100 anni compiuti a maggio, che ha incontrato il sindaco Boris Johnson alla Middlesex University. Ultimo viaggio nelle vie di Londra oggi, per arrivare allo stadio olimpico durante la cerimonia inaugurale.

L'attore Rupert Grint ieri tedoforo olimpico (Ap)

LA CERIMONIA - Lo spettacolo di apertura comincia alle 22 ora italiana. La direzione artistica è stata affidata a Danny Boyle, regista britannico che ha firmato film come Trainspotting e The Millionaire. La parte iniziale seguirà il classico protocollo olimpico, che prevede l'ingresso della più alta carica dello Stato del Paese ospitante (la Regina Elisabetta II), ricevuta dal presidente del comitato olimpico, Jacques Rogge. Poi la sfilata - in ordine alfabetico - delle nazioni presenti con due eccezioni: la Grecia in apertura (omaggio all'origine dei Giochi), la Gran Bretagna in chiusura, come sempre per il Paese ospitante. A seguire, l'ultimo tedoforo (la cui identità resta come da tradizione top secret) farà il suo ingresso nello stadio di Stratford e accenderà il braciere. Quel che seguirà è un rincorrersi di voci e indiscrezioni riferite a una campana di 27 tonnellate (la più grande d'Europa) che dovrebbe dare l'avvio alla cerimonia, realizzata dalla Whitechapel Bell Foundry di Londra, la fonderia che ha forgiato il Big Ben. L'intero stadio si trasformerà in un paesaggio collinare inglese. Le quattro nazioni britanniche (Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord) dovrebbero poi essere rappresentate ciascuna da un fiore caratteristico. La seconda parte dello spettacolo dovrebbe invece mostrare la Gran Bretagna moderna e industrializzata, con edifici in mattoni e ciminiere, minatori e operai. A chiudere il tutto, la voce e la musica di Paul McCartney.

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Eventi del 27 luglio

Tiro con l'arco

10:00
Tiro arco | Individuale | Ranking Round
10:00
Tiro arco | Squadre | Ranking Round
14:00
Tiro arco | Individuale | Ranking Round
14:00
Tiro arco | Squadre | Ranking Round

Italiani in gara

10:00
Marco Galiazzo ... | Tiro arco | Individuale
10:00
Marco Galiazzo ... | Tiro arco | Squadre
14:00
Pia Carmen Maria Lionetti ... | Tiro arco | Individuale
14:00
Pia Carmen Maria Lionetti ... | Tiro arco | Squadre

 

speriamo che sia bellissima l'inaugurazione di questa sera

voglio essere lì        

La Regina che arriva allo stadio insieme a 007

Kenneth Branagh alla Cerimonia di apertura delle Olimpiadi 2012, diretta da Danny Boyle

James Bond and The Queen alla cerimonia di apertura dei giochi



grazie a straw

Olimpiadi, al via le prime gare
Vezzali a caccia del primo oro

Dalla scherma potrebbero arrivare le prime medaglie azzurre. In vasca anche Pellegrini e compagne nella 4x100 sl

Archiviata la cerimonia inaugurale, è finalmente tempo di medaglie. Sette le discipline che ne assegneranno nella prima giornata di Giochi: tiro a segno (tradizionalmente il primo oro è nella carabina donne), tiro con l'arco, ciclismo, pesi, judo, nuoto e scherma.

Soprattutto a quest'ultima restano legate le speranze italiane, tenuto conto che nel fioretto femminile in pedana saliranno Valentina Vezzali, n. 1 del ranking mondiale, Elisa Di Francisca, numero 3, e Arianna Errigo, numero 4. La Errigo sarà la prima a gareggiare alle 11,50 contro la vincente tra l'egiziana Eman El Gammal e la venezuelana Choles, Vezzali e Di Francisca alle 13,20. Attesa ovviamente anche per l'esordio della Pellegrini nella dei 4X100 donne e di Scozzoli in batterie e semifinali rana, per quanto il clou del programma del nuoto sia la finale dei 400 misti uomini con la sfida tutta americana tra Phelps e Lochte.

Suggestivo lo scenario della gara di ciclismo su strada, lungo il Mall: gli inglesi sperano di cogliere il primo titolo olimpico dell'edizione che ospitano, in effetti sono grandi favoriti grazie allo squadrone che mette insieme Cavendish, Millar, Wiggins e Froome, gli ultimi due rispettivamente primo e secondo nel Tour de France appena concluso. Sul podio della Grande Boucle è salito anche Nibali, punta di diamante della selezione di Bettini, che comprende Modolo, Paolini, Pinotti e Viviani (con Trentin riserva).

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Mr Bean At The Olympic games 2012

iniziano le sorprese nel nuoto: Taehwan Park (Campione olimpico in carica), Paul Biedermann (Campione del mondo in carica) e Laszlo Cseh non accedono alle loro finali...

va in finale invece Luca Marin

Nuoto, primo round a Lochte
Phelps giù dal podio
Scozzoli in finale dei 100 rana. Dominio cinese nei 400 sl

LONDRA - Il primo round della disfida tra fuoriclasse del nuoto va a Ryan Lochte. È lui infatti ad aggiudicarsi la medaglia d'oro nei 400 misti, mentre il suo rivale e connazionale Michael Phelps non riesce a salire sul podio, preceduto dal brasiliano Thiago Pereira, argento, e dal giapponese Kosuke Hagino. Ottavo l'azzurro Luca Marin. Nella gara femminile, primo record del mondo stabilito ai Giochi. La cinese diciottenne Ye Shiwen ha vinto in 4'28"43, superando il precedente limite di 4'29"45 dell'australiana Stephanie Rice fatto segnare a Pechino il 10 agosto 2008. Medaglia d'argento per la statunitense Elizabeth Beisel, seconda con. Terzo posto per l'altra cinese Xuanxu Li.

BIS CINESE - La Cina si aggiudica anche i 400 stile libero maschili, con Sun Yang (3'40"14), davanti al sudcoreano Park Tae-hwan, mentre il bronzo è andato allo statunitense Peter Vanderkaay. Il sudcoreano, campione a Pechino quattro anni fa, è stato riammesso dopo la squalifica per falsa partenza nelle batterie: il via libera è stato deciso «sulla base di una raccomandazione» della commissione tecnica della stessa federnuoto internazionale. «Non so cosa sia successo, ne devo parlare con il mio tecnico» le uniche parole di Park al termine delle eliminatorie, che avevano visto anche l'eliminazione eccellente del tedesco Paul Biedermann.

STAFFETTA - Ultime medaglie della giornata alla staffetta femminile 4x100: vittoria e nuovo record olimpico per il quartetto australiano. Le «aussie» hanno battuto le olandesi e le statunitensi (3'34«24). Alla finale non ha partecipato l'Italia, eliminata nelle batterie della mattinata.

AZZURRE - La Pellegrini non è bastata. Il quartetto azzurro formato da Alice Mizzau, Federica, Laura Letrari e Erika Ferraioli ha chiuso in 3'39''74, nuovo record italiano, ma che è valso solo il settimo posto nella seconda batteria. «Peccato per la mancata qualificazione. Il record italiano, comunque, ci allevia la tristezza» ha commentato la Pellegrini al termine della gara. Ilaria Bianchi si è qualificata per le semifinali dei 100 farfalla. L'azzurra ha chiuso con il quarto tempo la sua batteria con 58''42.

SCOZZOLI - Filippo Scozzoli, vicecampione del mondo di 50 e 100 rana, ha ottenuto il secondo tempo (59"44) nelle semifinali dei 100, appena 2 centesimi sopra il record stabilito con l'argento di Shanghai il 25 luglio di un anno fa. Davanti a lui solo il campione sudafricano Cameron Van der Burgh, autore del migliore tempo con 58"83. «Stamattina ho fatto il dodicesimo tempo ma poteva essere migliorato. Oggi pomeriggio, invece, Cameron è andato molto forte, ma domani nello spalla a spalla sarà un nuovo confronto, un bel confronto. Ci saranno tantissimi avversari sulla stessa linea. Domani si puo arrivare magari non primi, ma a medaglia», dice Scozzoli ai microfoni di RaiSport. «Ho lavorato per tutto l'anno per arrivare a questa finale, come per l'Europeo di Budapest o il Mondiale dell'anno scorso - spiega -. Quest'anno c'è l'Olimpiade, poi avrò modo di godermi tutto il contorno», Poi tornando sulla sua prestazione odierna, aggiunge: «Stamani ho fatto una brutta virata ed una partenza non perfetta. Oggi pomeriggio sono arrivato abbastanza lungo in virata ma l'ho fatta molto veloce non sprecando energie. Domani non ci sarà la fatica della mattina e quindi speriamo di limare qualcosa».
JUDO - Nel judo sfuma il sogno di Elio Verde 24enne di Aversa che è stato sconfitto in semifinale dal giapponese Hiroaki Hiraoka e poi ha perso anche la finale per il terzo-quarto posto.

TENNIS - Nel tennis Flavia Pennetta ha superato il primo turno del singolare femminile . Sull'erba di Wimbledon, la giocatrice brindisina ha sconfitto la rumena Sorana Cirstea per 6-2 4-6 6-2. Nel torneo maschile, ha superato il primo turno anche Andreas Seppi, che ha sconfitto lo statunitense Donald Young con un doppio 6-4.

TIRO A SEGNO - Va alla tiratrice cinese Yi Siling, nella gara della carabina 10 metri donne, il primo oro dei Giochi di Londra. Male le italiane. L'azzurra Petra Zublasing non è infatti riuscita a conquistare la finale nella carabina a 10 metri nel tiro a segno. In lotta per i primi posti fino a metà gara, con 99 e 100 punti nelle due prime linee di tiro, Zublasing ha poi dovuto subire il ritorno delle avversarie concludendo al 12° posto con 396 punti, uno in meno dall'accesso in finale. Elania Nardelli ha concluso 46ª con 390 punti. Gara comunque molto combattuta con cinque atlete in lotta nello shoot-off per l'accesso in finale con 397 punti. In finale poi ha prevalso l'atleta cinese.
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GINNASTICA ARTISTICA
La Ferrari trascina l'Italia
Azzurre nella finale a squadre

Impresa senza precedenti: la bresciana è stata autrice di una prova straordinaria e ha portato le compagne al settimo posto. "Abbiamo messo finalmente una pietra sopra Pechino". Vanessa in finale anche nel concorso generale (sesta), insieme alla Ferlito (17esima)

LONDRA - Storica qualificazione dell'Italia della ginnastica artistica alla finale a squadre. Non era mai accaduto prima. Carlotta Ferlito, Elisabetta Preziosa, Erika Fasana e Giorgia Campana sono state trascinate da una ritrovata Vanessa Ferrari, terza al corpo libero, non troppo distante dalla statunitense Alexandra Raisman e dall'olimpionica Sandra Izbasa. Il 7 agosto la bresciana avrà finalmente la sua chance di medaglia, dunque, quella che le era mancata nel 2008 per via dell'infortunio al piede. Non prima però di aver guidato le compagne contro le superpotenze dell'artistica femminile - nell'ordine Stati Uniti, Russia, Cina, Romania, Gran Bretagna, Giappone e Canada - e di essersi concessa una meritata vetrina (sesta) nel concorso generale in programma il 2 agosto, insieme alla Ferlito (17esima ). Finale a 24 nella quale non ci sarà la campionessa iridata americana, Jordyn Wieber, tagliata fuori dalle connazionali Raisman e Douglas.

"Diciamo che oggi abbiamo messo una bella pietra sopra Pechino - ha detto la Ferrari -. Nel 2008 non stavo bene e sono felice di essere riuscita a dimostrarlo, quattro anni dopo. Questa notte ho dormito pochissimo, avevo molta ansia. Poi mi sono obbligata a pensare che fosse una gara come le altre e mi sono tranquillizzata. Alle parallele avevo le mani gelate, non sentivo lo staggio. Anche le mie compagne erano agitate, forse più di me. Si saranno sentite come noi in Cina. Però hanno reagito, sono state brave. Mi dispiace che Erika non sia entrata nella finale all-around, l'avrebbe meritato, ma d'altra parte una di noi tre doveva star fuori (l'altra generalista è Carlotta Ferlito, ndr)".

"Comunque la vita a volte è buffa - conclude - Ai Mondiali di Tokyo eravamo state perfette e restammo escluse dalla finale a squadre. Oggi, malgrado qualche errore, siamo dentro. Quando si dice chiusa una porta si apre un portone. Chissà che non mi accada la stessa cosa al corpo libero, cui dovetti rinunciare in Giappone per una leggera distorsione nelle fasi di riscaldamento".

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intanto la cina miete medaglie a gogò