Album Interessanti

Over Fire Island

St. Elmo's Fire

In Dark Trees

The Big Ship

I'll Come Running

Another Green World

Sombre Reptiles

Little Fishes

Becalmed

Zawinul/Lava

Everything Merges with the Night

Spirits Drifting

Brian Eno — vocals, synthesizer, bass guitar, guitar, percussion, drum machine, piano, keyboards, Hammond and Farfisa organ, Yamaha bass pedals, sound effects, producer
John Cale — viola on "Sky Saw" and "Golden Hours"
Phil Collins — drums, percussion on "Sky Saw", "Over Fire Island", and "Zawinul/Lava"
Robert Fripp — electric guitars on "St. Elmo's Fire," "I'll Come Running," and "Golden Hours"
Percy Jones — fretless bass on "Sky Saw", "Over Fire Island", and "Zawinul/Lava"
Roderick Melvin — Fender Rhodes piano, piano on "Sky Saw," "I'll Come Running," and "Zawinul/Lava"
Paul Rudolph — bass, bass guitar, guitar, snare drum on "Sky Saw," "I'll Come Running", and "Zawinul/Lava"
Brian Turrington — bass guitar, piano on "Everything Merges With the Night

Tears for fears The Seeds of love

The Seeds of love è il terzo album dei Tears for Fears, pubblicato il 27 settembre 1989.
L'album ebbe un costo di produzione molto elevato di oltre un milione di sterline inglesi. Muovendosi tra vari studi di registrazione e avvalendosi di vari set di produzione, la band scelse il meglio, e anche la strada più dispendiosa. Molto del materiale del disco fu registrato in jam-session e più tardi edito sul mercato. La durata della produzione lasciò band e casa discografica in debito e in cerca di guadagni. L'album offrì al pubblico tuttavia il miglior sound della band, con influenza provenienti dal jazz e dal blues sino a The Beatles, matrice assai evidente nel singolo di più successo Sowing the Seeds of Love. Un altro singolo fu Woman in Chains, che raggiunse la Top 20 in Francia, Italia, Olanda, e in molti altri paesi, canzone nella quale Phil Collins suonò la batteria ed Oleta Adams - di cui Orzabal si avvarrà nella sua carriera solista - accompagnava alla voce. Il brano inoltre può vantare il lavoro di mix di Bob Clearmountain. L'album rappresentò un reale successo in tutto il mondo, anche se si posizionò in posti più bassi nelle classifiche rispetto a Songs from the Big Chair.

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