Marco Mengoni

Dalla pagina FB (oltre a countdown vari)...

Il nostro canale Instagram, in pochi mesi, è diventato il backstage ufficiale di Marco. Ed è naturale che durante il TOUR sarà una stanza piena di novità ed anteprime
> https://instagram.com/mengonimarcoofficial/
‪#‎Mengonilive2015‬ - 11
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Domani scoprirai qualcosa di più su quello che accadrà a Mantova tra 9 giorni.
Perché al ‪#‎Mengonilive2015‬ il protagonista sarai (anche) tu!
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Dalla pagina FB
Finalmente disponibile l’ultima versione dell’App di Marco Mengoni.
Aggiornala ora e invita a scaricarla chi verrà con te a Mantova o agli altri concerti del TOUR.
Abbiamo bisogno di te per rendere ancor più esclusiva l’esperienza del ‪#‎Mengonilive2015‬!
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Ieri Marco e stato ospite di amici. Ha fatto un duetto ed ha chiuso la puntata cantando esseri umani. Come di consueto caldissima accoglienza da parte di Maria e pubblico e performance all'altezza.
Appena la tecnologia è dalla mia carico i video

luna ha scritto:Ieri Marco e stato ospite di amici. Ha fatto un duetto ed ha chiuso la puntata cantando esseri umani. Come di consueto caldissima accoglienza da parte di Maria e pubblico e performance all'altezza.
Appena la tecnologia è dalla mia carico i video

Per ora sono riuscita a recuperare solo le esibizioni postate su FB...agevolo queste e se trovo altro vi aggiorno
Duetto Mengoni/The Kolors - Superstion
https://www.facebook.com/124757790902272/videos/vb.124757790902272/957849810926395/?type=3&theater
Esseri Umani
https://www.facebook.com/pages/AMA-Associazione-Marchiste-Anonime/124757790902272?fref=nf

Vi ricordo che domani inizia il tour con la data zero di Mantova

La vostra inviata sarà presente

Aimè causa riorganizzazione generale della mia vita potrò darvi info di prima mano solo domani ed in merito alla prima di Assago...poi...continuerò ugualmente ad essere efficiente perchè ho spie ovunque .

Mi sembri un po' elettrizzata 

  Aspetteremo i tuoi resoconti con pazienza     

io elettrizzata? ma va...

Luna -----e dai
aspettiamo accurato resoconto
spero faccia altri concerti in estate
sono incasinata ma una serata forse si forse no

luna ha scritto:...La vostra inviata sarà presente ...
...continuerò ugualmente ad essere efficiente perchè ho spie ovunque    ...

  non avevamo dubbi   abbiamo un magazine sempre aggiornato

'sera
Allora rientrata dalla trasferta a Mantova

Impressione generale estremamente positiva...ci sono dettagli da rodare e cose da rivedere (qualche cambiamento alla scaletta lo farei) ma il concerto è estremamente divertente, energico, ben pensato e realizzato.

La messa in scena prevede una pedana (più corta rispetto al Solo Tour...ma non escludo che la scelta in questa data dipendesse dalle piccole dimensioni del palazzetto), Un maxi schermo alle sue spalle su cui vengono proiettate immagini di vario genere e talvolta panoramiche del pubblico in parterre. Ponderata la scelta delle immagini. Belli e curati nei dettagli i giochi di luci.

Scaletta 1) Tutto Parole in circolo tranne Se io fossi te; 2) da Pronto a correre Pronto a correre, L'essenziale, La valle dei re, 20 sigarette, Natale senza regali, I got the fear, Una parola, Non me ne accorgo, Non passerai, Bellissimo; 3) da Solo 2.0 Solo 4) da Re matto Stanco e In un giorno qualunque; 5) infine dal primo EP Dove si vola. Arrangiamenti abbastanza fedeli agli originali per i brani dell'ultimo disco, per la maggior parte di PAC ed In un giorno qualunque. Completamente stravolte con importanti influenze anni 80 Una parola, I got the fear, e Dove si vola. Molto bella l'intro argentina a Solo.
2 monologhi entrambi registrati uno molto bello come intro ad Esseri umani

Marco come al solito raffreddato il che può avere inciso, soprattutto all'inizio sulla performance vocale (io onestamente non ho sentito nulla che mi ha urtato particolarmente...ma qualche sbavatura su dove si vola per esempio secondo me c'è stata). Emozione da debutto presente come è giusto che sia e si è vista sui primi due pezzi...poi si è sciolto alla grande. Energico, carico, molto più fisico, in continuo movimento...balla molto (e coinvolge i malcapitati fiati), con la gestualità e la mimica da molta molta forza ed incisività alla performance. è sicuro su quel palco, ci sta bene, si sente bene ed è evidente che non vedeva l'ora di risalirci. Come suo solito il grado di coinvolgimento è maggiore con ciò che sente più suo (dei nuovi brani esseri umani e come un attimo fa), con ciò che è nuovo (bellissima l'intro argentina a Solo) e con ciò che da carica e lo carica. C'è stato spazio per la commozione e la lacrimuccia a fine serata... su l'essenziale per metà cantata dal pubblico con lui accovacciato, occhioni spalancati, sorriso dolcissimo a godere dei 5500 presenti e su In un giorno qualunque dove si è spazzata per un attimo la voce.

Band confermati Cornacchia (chitarra), Pallotti (basso), Sollazzi (batteria), Ballarin (tastiere e coordinamento), De crescenzo (chitarra); introdotti tre fiati (ballerini   ).

Bilancio POSITIVO...ed ora Assago

Disponibile per domande e curiosità

Sono già disponibili alcuni video della serata...per ora non li posto per non rovinare la sorpresa a nessuno

  Grazie Luna   Io oggi ho visto un servizio si Sky TG e ho avuto una buona impressione dall'impatto visivo.  Aspetto qualche buon video e soprattutto buon audio 

Luna
pensavo ti fossi annoiata
"monologo molto bello come intro a Esseri Umani" forse vuole farsi perdonare la canzone
sono contenta che nonostante i margini di miglioramento che ci saranno sicuramente la tua impressione sia positiva

Intro e Solo

Il Mengoni visto a Milano ha compiuto la sua trasformazione

Mediolanum Forum, Assago (Milano), 7 maggio 2015. Una Milano dal clima tropicale – la serata si prestava meglio a un live all’aperto – accoglie il tour 2015 di Marco Mengoni. Dopo la data zero al Palabam di Mantova, il giovane artista di Ronciglione ha scelto il Mediolanum Forum per fare entrare nel vivo la sua nuova tournée. Noto un pubblico più eterogeneo che mai: gruppi di ragazze, coppie di fidanzati, famiglie, signore accessoriate di bandane e magliette del loro beniamino. Difficile (e inutile) da etichettare, come difficile (e inutile) da etichettare è la musica di Marco, che da sempre sfugge alle categorizzazioni. Come dargli torto.

Sono le 21 passate da qualche minuto e il palazzetto inizia (letteralmente) a scaldarsi. Cala il buio e si accendono le luci sul palco. L’inizio è così esplosivo che la mia vicina vorrebbe immortalarlo con Periscope, rischiando di perderselo. Potere (?) della tecnologia. In ogni caso l’impatto è davvero notevole. Colpisce la grandezza del palco, disegnato da Mengoni in persona, sovrastato da tre megaschermi che offrono visual particolarmente emozionanti (clicca qui per guardare le foto).

Si inizia con una versione riarrangiata di Guerriero, primo singolo estratto dall’ultimo e terzo album in studio Parole in circolo. Le sonorità e i bassi strizzano l’occhio all’elettronica d’avanguardia inglese, conseguenza dell’attenzione di Mengoni per tutto ciò che accade (e funziona) nell’universo musicale. Sul palco lui, Marco, in un elegante completo scuro. Solo un guerriero riuscirebbe a indossarlo visto il clima equatoriale che si sta creando all’interno del palazzetto. Un motivo in più per fare il pieno di (interminabili) applausi.

«Sono senza parole e per un logorroico come me non è facile» dice visibilmente emozionato. Il pubblico contraccambia intonando Sei bellissimo sulle note del celebre successo di Loredana Berté. In scaletta anche molte delle sue canzoni più conosciute come Pronto a correre e La valle dei re, brani che esaltano le sue innegabili doti vocali. C’è tempo e spazio per una toccante riflessione come prologo a Esseri umani, dove il cantante fa il suo ingresso seduto su una poltrona sospesa qualche metro dal palco e inserita in una visione prospettica in 3D.

Ne ha macinata di strada Marco da quel lontano 2009, l’anno in cui si fece conoscere grazie a X Factor. È riuscito a scrollarsi di dosso l’etichetta di “eterna promessa” – a differenza di tanti suoi colleghi usciti dai talent – costruendosi passo dopo passo una solida carriera, che lo ha reso uno dei giovani artisti italiani di maggiore successo. E a dimostrarlo sono (anche) le migliaia si persone accorse questa sera. Guardandolo sul palco, di fronte a un Mediolanum Forum tutto esaurito, si direbbe che la trasformazione da crisalide a farfalla sia definitivamente compiuta.

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