ESC Eurovision Song Contest 2014

Eurovision 2014, la Lituania schiera Vilija Matačiūnaitė

Si è appena conclusa la finale di Eurovizijos dainų konkurso nacionalinė atranka, la selezione nazionale lituana. A rappresentare il paese baltico all’Eurovision Song Contest 2014 sarà Vilija Matačiūnaitė con Attention.

La cantante ha sconfitto gli altri due finalisti Mia e Vaidas Baumila conquistando il biglietto per Copenaghen dopo un lunghissimo processo di selezione durato ben 12 puntate.

Come già annunciato sulla nostra fanpage, i tre finalisti si sono esibiti cantando lo stesso brano, selezionato durante la semifinale nazionale. Un dato curioso: l’autrice di Attention è proprio Vilija.

La Matačiūnaitė ha debuttato nel 2002 come concorrente del talent Fizz Superstar e da allora ha portato avanti una carriera di tutto rispetto in patria, e non solo, partecipando a vari concorsi musicali televisivi e produzioni televisive e cinematografiche. Ha pubblicato il suo primo album, Mylėk, nel 2006. Non è nuova all’ambiente eurovisivo: aveva già preso parte alle selezioni nazionali lituane nel 2004 e nel 2005.

La Lituania canterà nella seconda semifinale dell’Eurovision che sarà trasmessa da Rai 4 l’8 maggio alle 21. Lo scorso anno Andrius Pojavis si classificò al 22° posto in finale.

https://www.youtube.com/watch?v=kqHOgbFE40I
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L’Estonia sceglie “Amazing” di Tanja per l’Eurovision 2014

Sarà Tanja, all’anagrafe Tatjana Mihhailova, col brano “Amazing” a rappresentare l’Estonia  La cantautrice ha infatti vinto,  la Eesti Laul, il tradizionale concorso di selezione del paese Baltico. Grandi sconfitte della finale, l’altro nome importante, quello di Sandra Nurmsalu, conturbante leader delle Urban Symphony (in gara nel 2009) e stavolta iscritta come solista e Lenna Kurmaa,  gìà leader delle Vanilla Ninja (in gara sotto bandiera svizzera nel 2005 con “Cool vibes”), per la terza volta iscritta da solista e battuta. Nel testa a testa finale, Tanja ha superato i Super Hot Cosmos Blues Band

Per lei si tratta della prima grande occasione da solista dopo aver preso parte per due volte alle selezioni estoni con il Nightlight Duo, dopo un esperienza con il duo JZ Belle e un paio di album di  buon successo con un’altra band denominata Sunday Mood. Ora a trentuno anni e  dopo la partecipazione anche a diversi show televisivi, per la ragazza nata in Russia, a Kaliningrad, la grande occasione.

Appena ventesima l’anno scorso, l’Estonia oltrechè alla finale punta decisamente a tornare nei 10, cosa che le è riuscita due volte da quando sono state introdotte le selezioni: altrettanti sesti posti nel 2009 e 2012, rispettivamente con le citate Urban Symphony e con Ott Lepland. L’Estonia si esibirà nella prima metà della prima semifinale, martedì 6 maggio
https://www.youtube.com/watch?v=2MqojuvtU3c
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Eurovision 2014, per la Francia i Twin Twin

Poco fa è terminata la selezione francese, che ha visto come trionfatori  il gruppo Twin Twin. I vincitori sono stati annunciati in diretta durante “Les Chansons d’Abord”, programma condotto da Natasha St. Pier, rappresentante francese all’Eurovision nel 2001. Puntata, tra l’altro, focalizzata sulla figura della cantate italo-francese Dalida e dove sono stati proposti al pubblico alcuni dei suoi brani più famosi (tra gli altri, “Ciao amore ciao”).

I Twin Twin porteranno a Copenaghen un brano divertente e uptempo, Moustache, che era già stato presentato a fine gennaio nello stesso programma insieme agli altri brani in corsa (“Sans toi” dei Destan e “Ma Liberte” di Joanna). La scelta dell’artista è avvenuta mediante la combinazione tra televoto e di una giuria qualificata. Il gruppo è formato appunto da due gemelli (Lorent Idir e Francois Djemel) e un terzo artista, Patrick Biyik.

Durante il mese di febbraio i tre diversi artisti in gara hanno dovuto promuovere il loro progetto musicale e per i Twin Twin non p stato sempre molto facile. Come avevamo già scritto in precedenza, la loro canzone è accusata di plagio (in particolare del brano “Papaoutai” di Stromae) ma fino ad oggi non sono arrivati reclami da parte dell’Ebu, segno quindi che la faccenda possa essere definitivamente chiusa.

Di seguito, i Twin Twin con la loro “Moustache“
https://www.youtube.com/watch?v=Z_78Z6xxN9s

Eurovision 2014, Dilara Kazimova rappresenterà l’Azerbaijan

Sarà Dilara Kazimova a rappresentare l’Azerbaijan all’Eurovision Song Contest 2014. La cantante ha trionfato nella finale del talent show Böyük Səhnə andato in onda su Ictimai TV.

La puntata ha visto protagonisti Dilara, che partiva da grande favorita e non ha smentito i pronostici, e gli altri due finalisti, Erkin Osmanli e Khana Hasanova. I tre concorrenti hanno aperto la finale riproponendo tre brani già eseguiti nelle precedenti puntate di selezione (Dilara ha presentato History repeating di Shirley Bassey), è stata poi la volta di tre nuove esibizioni. La vincitrice ha cantato una delle hit del momento, Happy di Pharrell Williams. Infine, i cantanti hanno proposto tre inediti, ma fra questi non vi è il brano che Dilara canterà all’Eurovision nella prima semifinale del 6 maggio (trasmessa su Rai 4 alle 21), che sarà invece presentato nelle prossime settimane.

Nella giuria del talent per questa finale vi erano anche Eldar Gasimov, vincitore dell’Eurovision 2011 in coppia con Nigar Jamal, che ha inoltre presentato il suo ultimo singolo The one, e Stefan Örn, compositore svedese autore proprio del brano azero trionfatore nel 2011 Running scared e di altre due entry del paese caucasico, Drip drop del 2010 e When the music dies del 2012. Sarà quindi nuovamente Örn a firmare la proposta azera che ascolteremo sul palco di Copenaghen?

Alla finale hanno preso parte come ospiti anche Sabina Babayeva (Eurovision 2012), Rustam Karimov (Junior Eurovision Song Contest 2013) e la cantante/giurata Tunzale Agayeva.
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ESC 2014, Molly Smitten-Downes con “Children of the universe” per UK

Il Regno Unito abbandona la tattica dell’old but gold e quest’anno punta tutto su un’artista emergente. Sarà Molly Smitten-Downes a difendere i colori della Union Jack all’Eurovision Song Contest 2014.

Molly è un’artista 27enne nata nella contea di Leicestershire. Ha iniziato la sua carriera componendo hit per il progetto dance britannico STUNT, fra le quali Raindrops (Encore une fois). Nel 2011 ha pubblicato sulle piattaforme digitali il suo primo EP Fly away with me, contenenti brani suonati in acustico. L’anno successivo ha ottenuto un importante riconoscimento vincendo nella categoria “Urban/Pop” al Live and Unsigned 2012, una competizione di musica live di grande successo nel paese dedicata ad artisti senza etichetta discografica.

Nel 2013 un altro importante premio: la sua Lost generation viene decretata “Miglior canzone” ai British Unsigned Music Awards, dopo di che Molly collabora nuovamente ad un progetto dance, Dream Beats, con il produttore svedese Anders Hansson.

Negli ultimi mesi la cantante si è concentrata sulla sua musica, girando il paese con la sua band e lanciando vari singoli, fra i quali Strange alien, in rotazione sulla BBC Radio e It’s you. Con l’Eurovision tenta il grande lancio nell’olimpo dei grandi con un brano da lei scritto, Children of the universe, presentato in uno speciale show targato BBC.

https://www.youtube.com/watch?v=fFqYbibLh8k
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Eurovision 2014, Israele: Mei Finegold canterà “Same heart”

Il dado è tratto: la proposta israeliana per l’Eurovision 2014 è Same heart. Il pubblico ha votato per una settimana i tre brani presentati da Mei Finegold, cantante di buon successo in patria selezionata internamente dalla tv del paese.

Tre proposte di ottima fattura, adatte per il palco eurovisivo e alla fine l’ha spuntata il pezzo che più degli altri aveva convinto gli eurofan, a giudicare dai vari sondaggi del web. Positivi i commenti sulla Finegold che entra quindi fra le favorite al titolo europeo
https://www.youtube.com/watch?v=ESpRyn-B4bQ

La Russia punta sulle gemelle Tolmachevy per l’ESC 2014

Sembrava ormai cosa fatta per vedere Sergey Lazarev, popstar russa notissima in patria e nei Paesi dell’est, approdare all’Eurovision Song Contest per rappresentare il proprio Paese. Ed effettivamente nei piani di Channel One, la rete pubblica nazionale, Sergey sembrava dovesse essere la prima scelta e le trattative erano ben avviate.

Ma tutto è naufragato alla fine per questioni contrattuali: Lazarev risulta infatti attualmente legato ad una televisione privata ucraina in veste di giudice dell’edizione locale di “The Voice”, mentre entrambe le tv russe  legano solitamente i cantanti che vengono inviati all’Eurovision con un contratto in esclusiva.

Essendo saltata ogni mediazione, e non volendo l’artista lasciare il suo ruolo di giurato nel talent show ucraino, la scelta è così ricaduta su un nome noto per i fan dello Junior Eurovision Song Contest le gemelle Tolmachevy: per la prima volta un vincitore della rassegna riservata ai bambini e ragazzi approda in quella dei grandi. Peraltro, si era registrata anche l’autocandidatura delle Buranovskiye Babushki: le tenere nonnine, che con Party for everybody ottennero nel 2012 un sorprendente secondo posto, avevano proposto un brano a Channel One per tornare in gara in Danimarca.

Anastasiya e Maria Tolmachevy nascono a Krusk il 14 gennaio 1997 e nel 2006 vengono selezionate per rappresentare la Russia allo JESC, organizzato quell’anno dalla Romania. Le stesse, con il brano Vesinny Jazz riescono a vincerlo conquistando 154 punti. La loro carriera è poi proseguita in Russia con la partecipazione a film e con la pubblicazione di un album. Per loro si profila ora l’occasione di raggiungere uno storico record: quello di vincere sia la versione junior che la versione “adulta” dell’Eurovision Song Contest, cosa mai accaduta a nessuno in passato. Prima di loro Nevena Bozovic, componente delle Moje 3 e già terza allo JESC 2007, aveva rappresentato la Serbia l’anno scorso fallendo però la qualificazione in finale.

Giovanissime, le gemelle Tolmachevy all’età di 17 anni calcheranno dunque il palco dell’ESC con un brano ancora inedito, che verrà annunciato successivamente. Per loro non si tratta in realtà di una prima volta assoluta sul palco dei grandi, visto che nell’edizione casalinga dell’ESC del 2009 si erano esibite in veste di ospiti durante l’opening act della prima semifinale. A seguire l’esibizione che valse loro il titolo nel 2006.
https://www.youtube.com/watch?v=SzCkYRc9jww
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Slovenia, all’ESC 2014 va Tinkara Kovac con “Spet (Round and round)”

Sarà Tinkara Kovac, con “Spet (Round and round)”, a rappresentare la Slovenia al prossimo Eurovision Song Contest a Copenaghen.  Ha battuto nella finale nazionale, personaggi di peso dell’airplay sloveno come Omar Naber, già rappresentante eurovisivo sloveno nel 2005,  i Nude, Bilbi e i Muff in una finale che comunque aveva in gara sette artisti di primo piano. Propio la band emergente dei Muff è arrivata alla superfinale con l’artista che poi ha trionfato

Diplomata in flauto al conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste, la Kovac è da tempo  sulla scena nazionale con enorme successo, gode di buona popolarità anche in Friuli Venezia Giulia e nelle zone di confine, e tra l’altro nel 2005 era presente in occasione del concerto per l’abolizione della frontiera italo-slovena, condividendo il palco con la goriziana Elisa e successivamente ha suonato il flauto in Vaticano per un concerto in onore di Papa Benedetto XVI. Cinque volte alle finali nazionali, dal 1997 ad oggi conta nove album di successo. Il brano eurovisivo porta oltre alla sua firma, fra gli altri anche quella di Hannah Mancini, rappresentante eurovisiva 2013.

La Slovenia ha un disperato bisogno di centrare la finale, che le manca dal 2011, quando ce la fece con “No one” di Maja Keuc (tra l’altro ospite della serata), unico passaggio in finale dopo l’esperienza della soprano Alenka Gotar nel 2007. I migliori piazzamenti sono due settimi posti nel 1995 con Daria Svajger e nel 2001 con Nusa Derenda. La Slovenia canterà nella seconda metà della seconda semifinale, giovedì 8 maggio

https://www.youtube.com/watch?v=aR99Ery73fM
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Dal Melodifestivalen Sanna Nielsen rappresenterà la Svezia all’Eurovision 2014

Terminata da poco la finale del Melodifestivalen, dove si sono sfidati i dieci artisti in gara per rappresentare la Svezia al prossimo Eurovision Song Contest. In ordine di apparizione, si sono susseguiti sul palco della Friends Arena di Stoccolma Anton Ewald con Natural; Ellen Benediktson – Songbird; Alcazar - Blame It on the Disco; Oscar Zia - Yes We Can; Linus Svenning - Brӧder (Brother); Helena Paparizou - Survivor; YOHIO – To the End; Sanna Nielsen - Undo; Panetoz – Efter solsken (After sunshine); Ace Wilder – Busy Doin’ Nothin’.

Sanna Nielsen Melodifestivalen 2014

La vittoria, assegnata a Sanna Nielsen è stata ottenuta dall’insieme del televoto del pubblico svedese e dalle votazioni di 11 giurie internazionali (Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Israele, Italia, Malta, Paesi Bassi, Russia, Spagna e UK).
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https://www.youtube.com/watch?v=CZiLWCNakPc

Eurovision 2014, la Danimarca gioca in casa con Basim

Poco fa è terminata la finale nazionale danese, il Melodi Grand Prix, che ha visto come vincitore un giovanissimo Basim, che difenderà i colori della bandiera danese a Copenaghen con “Cliché Love Song“, una romantica canzone in chiave pop, che ricorda molto le ballad di Bruno Mars. Basim divenne famoso nel 2008, quando partecipò come concorrente al format danese di X Factor a cui è seguita una carriera da solista.

Con Basim erano giunti alla finalissima anche Rebekka Thornbech (Your Lies)e il duo formato dal musicista Michael Rune e la cantante Natascha Bessez (Wanna be loved).  Una finale a tre a sorpresa, dato che era data quasi scontata alla vigilia la vittoria di Bryan Rice (I choose U), popolare cantante danese con all’attivo tre singoli. Come nella maggior parte delle finali nazionali, la scelta si basava su un voto al 50% tra giuria e televoto: entrambe hanno espresso parere favorevole alla canzone portata da Basim.

Una finale danese sicuramente importante dato che quest’anno la Danimarca ospiterà in casa propria nella città di Copenaghen l’Eurovision Song Contest. Durante la serata ci sono stati numerosi tributi: sono state realizzate piccole interviste ai vincitori o ai collaboratori che hanno portato per tre volte la Danimarca alla vittoria e naturalmente non sono mancate le esibizioni di Emmelie De Forest. Quest’ultima non solo ha cantato la canzone vincitrice dell’anno scorso “Only teardrops” in un tripudio di percussioni, ma ha anche eseguito “Rainmaker“, inno ufficiale dell’Eurovision Song Contest 2014. Probabilmente proprio questa è stata la scena più bella: improvvisamente i cantanti in gara partecipano alla canzone insieme ad Emmelie e dietro di loro iniziano a sventolare tutte le bandiere dei paesi europei.

Insomma una grande serata sicuramente molto seguita in tutta la Danimarca, dove l’Eurovision, si sa, è uno degli eventi da non perdere per nessun motivo!

Di seguito, Basim con la sua “Cliché Love Song“

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picpiera ha scritto:Eurovision 2014: la Georgia sceglie Mariko Ebralidze e gli Shin...

  Mariko non ha una brutta voce, bella tonalità e discreto registro basso   qua però si cimenta con una cover che in alcuni punti mi sembra decisamente fuori dalla sua portata   



il gruppo che l'accompagnerà non mi pare per niente male  

picpiera ha scritto:Malta ha deciso: il country dei Firelight all’Eurovision...

  complimenti all'intenzione, ma la canzone mi suona una palla micidiale  

picpiera ha scritto:Islanda, all’Eurovision 2014 i Pollapönk con “Enga fordóma”...

picpiera ha scritto: 

     

picpiera ha scritto:ESC 2014, la Spagna ha scelto Ruth Lorenzo con “Dancing in the rain”...

picpiera ha scritto:La spagnola iniziava decentemente...poi...la vedo dura tra lei ed Emma  

   presumo tu ti riferisca alla seconda parte della canzone, quella in cui si trasforma in una pazza scatenata