DarkOver accendi una luce
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Accedi

Ho dimenticato la password

Ultimi argomenti attivi
» The Voice of Italy 2018
Da Saix91 Ven 16 Mar - 14:24

» ... e le stelle si fanno guardare
Da miki Ven 3 Mar - 15:23

» Sanremo 2017 - notizie e commenti
Da Saix91 Gio 9 Feb - 15:49

» ...mettiamoci comodi
Da Bellaprincipessa Mer 4 Gen - 11:21

» Addio a.....
Da anna Sab 30 Lug - 12:49

» The Voice of Italy 2016 - Live
Da Saix91 Mar 24 Mag - 15:09

» Eurovision Song Contest 2016 - Semifinali - Finale
Da anna Lun 16 Mag - 18:01

» X Factor 10 Notizie e commenti
Da anna Mer 11 Mag - 18:57

» Il Cinema sulla stampa
Da anna Mer 11 Mag - 18:55

» Il Giradischi
Da ubik Mar 10 Mag - 23:14

Cerca
 
 

Risultati per:
 


Rechercher Ricerca avanzata

Navigazione
 Portale
 Forum
 Lista utenti
 Profilo
 FAQ
 Cerca
Partner
creare un forum
Flusso RSS


Yahoo! 
MSN 
AOL 
Netvibes 
Bloglines 



Rassegna Stampa

+3
alexcda
miki
ubik
7 partecipanti

Pagina 10 di 27 Precedente  1 ... 6 ... 9, 10, 11 ... 18 ... 27  Successivo

Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da anna Mar 30 Apr - 21:05

Rassegna Stampa - Pagina 10 935254_459530337466606_1964099393_n
anna
anna
admin anna
admin anna

Messaggi : 18296
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 111

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da anna Mer 1 Mag - 0:20

Rassegna Stampa - Pagina 10 303071_582308411801643_1141179970_n
anna
anna
admin anna
admin anna

Messaggi : 18296
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 111

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da anna Ven 3 Mag - 22:14

Rassegna Stampa - Pagina 10 47cc3e349016124c4678094d33d6781b

L'Etna diventa patrimonio dell'Unesco

La proclamazione a giugno a Phnom Penh in Cambogia

L'Etna sarà proclamato a giugno patrimonio dell'Unesco a Phnom Penh, in Cambogia, in occasione della 37/ma sessione del Comitato del patrimonio mondiale, alla presenza dei rappresentanti di oltre 180 Paesi. Lo ha reso noto il Ministero dell'Ambiente aggiungendo che il Ministero degli Affari esteri ha comunicato l'esito positivo della valutazione del Monte Etna da parte dell'Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn), che ha riconosciuto l'importanza scientifica ed educativa, l'eccezionale attività eruttiva e l'ultra-millenaria notorietà del vulcano, icona del Mediterraneo".

"Il monte Etna - si legge nella dichiarazione - è rinomato per l'eccezionale livello di attività vulcanica e per le testimonianze inerenti a tale attività che risalgono a oltre 2700 anni fa. La notorietà, l'importanza scientifica e i valori culturali ed educativi del sito possiedono un significato di rilevanza globale". "E' un traguardo significativo per l'Italia - ha commentato il ministro dell'Ambiente Andrea Orlando -. Il riconoscimento, come è già avvenuto recentemente con le Dolomiti, è un'opportunità per il nostro Paese per coniugare la tutela dell'ambiente con la valorizzazione del territorio, investendo così nello sviluppo sostenibile, la strada che dobbiamo percorrere". Per il ministero è un risultato importante "che riconosce l'unicità del patrimonio naturale italiano, il valore delle politiche nazionali di conservazione e il lavoro svolto negli ultimi anni dal Parco dell'Etna e dal Ministero dell'Ambiente, che nel gennaio 2012 ne ha patrocinato la candidatura".

fonte
anna
anna
admin anna
admin anna

Messaggi : 18296
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 111

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da ubik Ven 3 Mag - 22:24

Rassegna Stampa - Pagina 10 5983
ubik
ubik
admin ubik
admin ubik

Messaggi : 22273
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 112
Località : milano

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da picpiera Sab 4 Mag - 16:21

Rassegna Stampa - Pagina 10 913357 Rassegna Stampa - Pagina 10 769300 perfetto Rassegna Stampa - Pagina 10 79629
picpiera
picpiera
inviata specialissima
inviata specialissima

Messaggi : 6649
Data d'iscrizione : 07.03.11
Località : liguria

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da ubik Sab 4 Mag - 22:00

1. PD: CIVATI, SIA APERTO E INCLUSIVO O BISOGNERA' FARNE UN ALTRO
(AGI) - Il Pd sia "aperto e inclusivo" o "bisognera' farne un altro". Lo scrive sul suo blog il deputato democratico Pippo Civati. "I vertici del Pd non cambiano strada. Anzi, vogliono rimanere al vertice del Pd. Semplice, no?", esordisce Civati.
"Ora pensano a un segretario (non piu' a un reggente super partes) che venga eletto sabato dall'assemblea nazionale del 2009 e che poi si candidi alla segreteria a ottobre, con il sostegno del partito (uno schema alla Franceschini di quattro anni fa, per capirci). Come dimissionari, sono parecchio attivi, non trovate? - continua - Chi non e' andato al governo, di quel gruppo dirigente, si candida a rinnovarsi alla guida del partito. Cosi' facciamo bingo".
"Il Congresso si svolgerebbe solo tra i tesserati (e speriamo che ci si possa ancora tesserare) e non tra gli elettori (nemmeno quelli del famoso albo, che abbiamo registrato e fatto votare su un testo molto impegnativo, che poi non abbiamo rispettato), perche' il segretario non sarebbe piu' automaticamente il candidato premier", prosegue il deputato. "Posizione che condividono, immagino, il premier attuale (Enrico Letta) e il candidato premier in pectore (Matteo Renzi): per motivi diversi, a meno che i premier, in futuro, non diventino due (magari la convenzione per le riforme introduce il consolato alla romana).
Per il-segretario-in-due-mosse si parla di Gugliemo Epifani (piu' vicino a Bersani, dicono quelli che la sanno lunga) e Gianni Cuperlo (dalemiano piu' critico di altri): un derby, diciamo, in cui le magliette si faticano a distinguere". "Vorrei che fosse chiaro - conclude - se faranno davvero cosi', il Pd ci tocchera' farlo da un'altra parte. Perche' questo non e' piu' il Pd, aperto e inclusivo che ci eravamo raccontati: e' piu' o meno il suo contrario. Ed e' la prosecuzione (con gli stessi mezzi) di quello che abbiamo visto al lavoro negli ultimi venti giorni. Con i successi che sappiamo".

2. CIVATI FA IL PIENO NELLA SUA MONZA, ROCCAFORTE DEI DISSIDENTI PD
Olga Fassina per "il Fatto Quotidiano"

Se qualcuno chiede già di espellerlo dal partito, la base, almeno a Monza, nella sua città, non ha dubbi: sta con Pippo Civati e con la sua scelta di dire no all'inciucio con il Pdl. Qualcuno ha pure lanciato l'idea: «Facciamo una corrente Monza per farci sentire dalla direzione nazionale del Pd». Pippo Civati, il giovane parlamentare democratico dissidente che non ha votato la fiducia al governo Letta, ha trovato sostegno ieri sera dagli iscritti brianzoli del Partito democratico che ha incontrato assieme ai colleghi Lucrezia Ricchiuti, Alessia Mosca e Roberto Rampi.
Civati è stato investito praticamente da un'ovazione per la sua scelta dissidente di non votare la fiducia (anche se c'è stato chi l'ha criticato beccandosi i fischi della folla). Tantissimi, arrabbiati e decisi a farsi ascoltare, gli elettori brianzoli del Pd (non proprio una terra di sinistra, anzi roccaforte del Cavaliere) hanno invaso una saletta dell'Urban center di Monza che è risultata subito troppo piccola per contenerli tutti, tanto da dover spostare il migliaio di partecipanti in un teatro. Gridavano «Dovevate tornare al voto», si contraddicevano, criticavano e applaudivano. Volevano parlare con Civati, capire cosa fosse successo, gridare la loro rabbia per un governissimo che non volevano.
A dare manforte all'ex rottamatore, anche la senatrice Lucrezia Ricchiuti che come il collega si è rifiutata di votare l'accordo con il Pdl. Il perché l'ha spiegato subito, guadagnandosi un lungo applauso: «Vengo da Desio dove l'amministrazione di centrodestra era stata sciolta per le infiltrazioni della 'ndrangheta, per la mia storia personale non avrei mai potuto votare a favore di un governo con il Pdl - ha spiegato - ho appreso con rammarico che nel discorso di Enrico Letta non si sia fatta menzione della lotta alla mafia, che invece è un problema non solo di legalità ma anche economico dato che la corruzione costa 60 miliardi l'anno».
L'incontro è stato organizzato dal segretario cittadino del Pd di Monza Alessandro Mitola, qui i vertici e la base sembrano una cosa sola: Mitola ha scritto una lunga lettera agli elettori chiedendo scusa a nome del partito per quello che è successo, criticando duramente il segretario regionale democratico (ora sottosegretario) Maurizio Martina e i vertici nazionali del partito e poi ha convocato i parlamentari. Civati ha ribadito che la scelta del governo Letta gli è stata presentata come cosa fatta, che non c'è stata discussione «anche se fino a poco prima mi arrivavano i messaggini rassicuranti che non ci sarebbe stato il governissimo».
L'assessore della di Monza Claudio Colombo è stato ancora più duro, ha minacciato di lasciare il partito: «Gli elettori hanno avuto fin troppa pazienza, il fenomeno Grillo l'abbiamo creato noi con i nostri errori, l'inciucio che c'è oggi è lo stesso nato nel novembre 2011 che continua a ruotare attorno a Cl e a Silvio Berlusconi».
Civati li ha dovuti invitare alla calma, ha raccontato di aver incontrato Stefano Rodotà, ha promesso un continuo impegno istituzionale e poi ha avvertito: «Ho già una proposta in mente». Una 24enne allora è salita sul palco: «Non avrei più votato Pd per la delusione, ma adesso ho scelto di fare la tessera per sostenere la battaglia di Civati».
dagospia
Rassegna Stampa - Pagina 10 561231 scusate, ma per una volta che leggo delle cose che condivido non ho resistito a postarle Rassegna Stampa - Pagina 10 378480
ubik
ubik
admin ubik
admin ubik

Messaggi : 22273
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 112
Località : milano

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da anna Sab 4 Mag - 22:08

Rassegna Stampa - Pagina 10 561231 ci mancherebbe
anna
anna
admin anna
admin anna

Messaggi : 18296
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 111

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da anna Mer 8 Mag - 9:16

Se l’è andata a cercare

Mentre il consiglio regionale della Lombardia rendeva omaggio al fantasma di Andreotti, il capo dell’opposizione Umberto Ambrosoli è uscito dall’aula. Suo padre, l’avvocato Giorgio, fu ammazzato sotto casa in una notte di luglio per ordine del banchiere andreottiano Sindona: aveva scoperto che costui era un riciclatore di denaro mafioso. Trent’anni dopo Andreotti commentò l’assassinio di Ambrosoli con queste parole: «Se l’è andata a cercare».

Il perdono è una cosa seria. E’ fatto della stessa sostanza del dolore e si nutre di accettazione e di memoria, non di ipocrisie e rimozioni forzate. La morte livella, ma non cancella. Con buona pace del quotidiano dei vescovi che ieri titolava: «Ora Andreotti èsolo luce». Per usare una parola alla moda, Andreotti era divisivo. Lo era da vivo e lo rimane da morto. Purtroppo anche Ambrosoli. Perché esistono due Italie, da sempre. E non è che una sia «buona» e l’altra «cattiva», una di destra e l’altra di sinistra (Giorgio Ambrosoli era unliberale monarchico). Semplicemente c’è un’Italia cinica e accomodante - più che immorale, amorale - che non vuole cambiare il mondo ma usarlo. Eun’altra Italia giusta e severa - più che moralista, morale - che cercadi non lasciarsi cambiare e usare dal mondo. Due Italie destinate a noncomprendersi mai. Un’esponente lombarda del partito di Berlusconi ha detto che il figlio di Ambrosoli ha mancato di rispetto al morto. Non ricorda, o forse non sa, che anche Andreotti aveva mancato di rispetto a un morto. Quell’uscita dall’aula se l’è andata a cercare.

Massimo Gramellini
anna
anna
admin anna
admin anna

Messaggi : 18296
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 111

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da Bellaprincipessa Mer 8 Mag - 9:23

anna, oggi ci inseguiamo!
l'ho appena letta e volevo postarla!!!
Bé, non per niente io so' neofita e tu sei padrona di casa! Rassegna Stampa - Pagina 10 79629
Bellaprincipessa
Bellaprincipessa
satellite artificiale
satellite artificiale

Messaggi : 1622
Data d'iscrizione : 21.03.13
Età : 50
Località : Roquebrune Cap-Martin Costa Azzurra Francia

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da anna Mer 8 Mag - 9:47

Rassegna Stampa - Pagina 10 4081003426 o semplicemente stiamo leggendo nello stesso ordine Rassegna Stampa - Pagina 10 2546660598
anna
anna
admin anna
admin anna

Messaggi : 18296
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 111

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da Bellaprincipessa Mer 8 Mag - 9:53

anna ha scritto:Rassegna Stampa - Pagina 10 4081003426 o semplicemente stiamo leggendo nello stesso ordine Rassegna Stampa - Pagina 10 2546660598

lol!
Bellaprincipessa
Bellaprincipessa
satellite artificiale
satellite artificiale

Messaggi : 1622
Data d'iscrizione : 21.03.13
Età : 50
Località : Roquebrune Cap-Martin Costa Azzurra Francia

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da anna Gio 9 Mag - 0:20

sentenze



Rassegna Stampa - Pagina 10 179101_445567248866185_2028247301_n
anna
anna
admin anna
admin anna

Messaggi : 18296
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 111

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da anna Gio 9 Mag - 8:58

Rassegna Stampa - Pagina 10 944482_605112416165611_505547223_n

Pacificare l’evasione (Marco Travaglio).
da Il Fatto Quotidiano del 9/5/2013
Per la prima volta nella sua lunga carriera di imputato, Silvio B. è stato condannato in appello, ultimo grado di merito, a conferma della prima sentenza che gli infliggeva 4 anni di reclusione, 5 di interdizione dai pubblici uffici e 10 milioni di danni da pagare al fisco per una mega-frode fiscale durata dieci anni. Oragli resta soltanto la Cassazione, presieduta proprio da ieri da un vecchio amico di Previti. Che però può valutare solo i profili di legittimità, mentre i fatti sono definitivamente accertati, così come illustrati dalle motivazioni del Tribunale: B. è un criminale matricolato che ha mostrato “particolare capacità di delinquere nell’architettare” e “ideare una scientifica e sistematica evasione fiscale di portata eccezionale” che gli ha procurato “un’immensa disponibilità economica all’estero, ai danni non solo dello Stato, ma anche di Mediaset e, in termini di concorrenza sleale, delle altre società del settore” tv. Il noto delinquente ha governato l’Italia, direttamente o indirettamente (nascosto dietro Monti e Letta jr.), per 11 anni su 19. È con questo delinquente che il mese scorso il Pd s’è appena alleato per rieleggere Napolitano e fare il governo che deve “pacificare” l’Italia dopo vent’anni di “guerra civile”. La guerra fra guardie e ladri, fra chi non paga le tasse e chi le paga anche per lui.
Mentre plotoni di finti tonti rimuovono la biografia penale e politica di B., chiamando “pace” l’impunità al delinquente, e mentre si attende che il Pd trovi le parole per definire il suo pregiato alleato, è il caso di ricordare l’oggetto del processo Mediaset. Checché ne dicano i servi di Arcore, la Procura ha dimostrato “con piene prove orali e documentali” che nel 1995-’98 (quando B. era già in politica da un pezzo) la Fininvest e poi Mediaset acquistarono 3mila film dalle major Usa con 13mila passaggi contrattuali per gonfiare i costi, abbattere gliutili, pagare meno tasse e accumulare una fortuna per B. e famiglia neivari paradisi fiscali, con due diversi sistemi: i film rimbalzavano da una società fittizia all’altra, aumentando ogni volta di prezzo (le decine di offshore create ad hoc dall’avvocato Mills, tutte riferibili al mandante B.); e altri passaggi- fantasma venivano assicurati da “intermediari fittizi” come il produttore Frank Agrama, prestanome di B., anche lui condannato. Risultato: costi maggiorati per 368 milioni didollari, con evasioni fiscali sulle varie dichiarazioni fino a quella del 2004. L’inchiesta partì nel 2002, il dibattimento nel 2006. In origine i reati erano tre: falso in bilancio, appropriazione indebita e frode fiscale. Poi i primi due caddero in prescrizione, così come gran parte delle frodi (restano 7,3 milioni). E non solo per il naturale passare del tempo: anzi è un miracolo che il processo sia giunto in fondo, visto che in 11 anni s’è trasformato in una corsa a ostacoli, costellata da ben 11 leggi ad personam. Nel 2001 il primo scudo fiscale.
Nel 2002 la controriforma del falso in bilancio che, per le società quotate, abbatte le pene e dimezza la prescrizione; il condono fiscale, che sanava un bel po’ di frodi berlusconiane. Nel 2003 il condono fiscale per i coimputati; il lodMaccanico- Schifani; lo scudo fiscale-bis. Nel 2005 la ex-Cirielli che tagliava ancora la prescrizionee salvava dall’arresto i condannati ultrasettantenni. Nel 2006 l’indulto del centrosinistra, che condonava 3 anni ai condannati passatie futuri (perciò, se questa sentenza diventerà definitiva prima della prescrizione nel luglio 2014, B. non andrà in galera, ma dovrà lasciare il Senato). Nel 2008-2010 il “lodo” Alfano, il legittimo impedimento (due leggi scritte dall’attuale vicepremier e ministro dell’Interno, poidichiarate incostituzionali) e lo scudo fiscale-tris. Ora, per pacificarci definitivamente col delinquente evasore, manca soltanto l’ultimo passaggio: che l’amico Napolitano lo nomini senatore a vita. S’è liberato il posto di Andreotti, lo impone l’ordine alfabetico.

fonte
anna
anna
admin anna
admin anna

Messaggi : 18296
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 111

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da anna Ven 10 Mag - 9:17

Andreotti non andò al funerale di mio padre. Preferiva i battesimi

Non posso negarlo. Con lui avevo una questione personale. Per via dell’assassinio di un prefetto che mi era caro. Ucciso a Palermo il 3 settembre del 1982. Che era stato al suo diretto servizio: lui capo del governo, il prefetto – allora generale dei carabinieri – alla guida della lotta al terrorismo. Una settimana dopo quel 3 settembre venne intervistato alla festa dell’Amicizia (ossia della Democrazia cristiana) da Giampaolo Pansa. Che gli domandò perché non fosse andato ai funerali del prefetto. “Perché preferisco andare ai battesimi”, rispose lui mandando in sollucchero il pubblico.
Era la sua ironia, quella che deliziava politici e giornalisti cortigiani. Poi andò dai democristiani siciliani e li invitò tra gli applausi a respingere “il falso moralismo di chi ha la bava alla bocca”. Ricordai perciò subito quel che il prefetto mi aveva detto passeggiando in campagna qualche settimana prima di essere ucciso, per spiegarmi perché gli fosse così duro rappresentare la legge a Palermo: “Gli andreottiani ci sono dentro fino al collo”. Feci a un quotidiano alcuni di quei nomi, invitando a cercare nei loro ambienti di partito i mandanti del delitto e mi costò un marchio di infamia. Scoprii poi che l’uomo politico si era pubblicamente pronunciato contro la nomina a prefetto della vittima sostenendo che il vero pericolo venisse da Napoli e non da Palermo, dove pure avevano tirato giù in pochi anni tutte le più alte cariche istituzionali. Scoprii ancora che il prefetto, dopo un’intervista del sindaco (andreottiano) di Palermo aveva scritto al capo del governo, Giovanni Spadolini, di essersi sentito minacciato “dalla famiglia politica più inquinata del luogo”. Parole grandi, cupe, che Spadolini, galantuomo, lasciò senza risposta. Scoprii perfino che il prefetto neonominato era stato invitato a colloquio dal suo ex superiore e gli aveva “dato però la certezza che non avrò riguardo per i suoi grandi elettori in Sicilia”. E che questi gli aveva risposto facendo misterioso riferimento al rientro in Italia di Pietro Inzerillo in una bara e con un biglietto di dieci dollari in bocca. E scoprii ancora (me lo disse il giudice Falcone) che il kalashnikov che aveva ucciso Totò Inzerillo, il fratello di Pietro, era lo stesso che aveva ucciso il prefetto. A volte le questioni personali fanno vedere ciò che gli altri non vedono, per pigrizia, per sonno della ragione, o per questioni personali eguali e contrarie. A volte danno perfino il coraggio di dire ciò che gli altri tacciono. Fu allora che decisi di scrivere un libro per raccontare quel “delitto imperfetto” che aveva lasciato sullo sfondo alcune sagome ben individuabili. Lontane, sfumate, ma visibili. Come quando nulla di preciso si sa sui fatti ma molto si capisce del clima morale e delle affinità elettive. Prima di avvisi di garanzia e di processi. Per proteggermi scrissi il libro di nascosto e lo feci uscire in Francia. Pubblicarlo in Italia fu proibitivo, perché l’uomo era potente e riverito. Era rimasto quasi trenta volte immune da richieste di autorizzazione a procedere in Parlamento. E lo avevano appena applaudito a scena aperta anche alla festa dell’Unità (del Partito comunista) a Roma. Quando il libro uscì con Mondadori, grazie a Giulio Bollati e a Corrado Stajano, lui vergò per me sul Messaggero il suo commento: “Spero che possa pentirsi di quel che ha scritto”. Proprio così: “pentirsi”, non “ravvedersi”.
Il marchio di infamia divenne a vita, perché il potere ha memoria di elefante e impersonale, si tramanda nelle generazioni. Chiamato a spiegare queste cose nel maxiprocesso, prima dichiarò il falso poi alluse a cose cattive dette dal prefetto nei miei confronti. Ne venne richiesta l’incriminazione in aula, ma ne uscì con un espediente da allibire. Alla fine il prefetto ebbe giustizia inaspettata in Cassazione. La mafia per vendicarsi delle mancate promesse di impunità uccise il capo degli andreottiani in Sicilia, i cui ricchissimi amici erano già finiti senza scampo nel processo. Lui dimenticò le cresime e anche i battesimi. E quella volta, dieci anni dopo, scese a Palermo per un funerale. Perché, come diceva Mao, ci sono morti più leggere di una piuma e morti che pesano come montagne.
Nando Dalla Chiesa
anna
anna
admin anna
admin anna

Messaggi : 18296
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 111

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da anna Mar 14 Mag - 20:35

Rassegna Stampa - Pagina 10 182515_608018245875028_1842195369_n
anna
anna
admin anna
admin anna

Messaggi : 18296
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 111

Torna in alto Andare in basso

Rassegna Stampa - Pagina 10 Empty Re: Rassegna Stampa

Messaggio Da Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Pagina 10 di 27 Precedente  1 ... 6 ... 9, 10, 11 ... 18 ... 27  Successivo

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.