EUROFESTIVAL 1956-2011 - il meglio

sempre quarta arriva anche la Francia faccio notare che su 12 canzoni 5 sono in lingua francese

che capelli, che occhiali, che jabot, che noiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
un'altra canzone vecchia come il cucco

si aggiudica il quarto posto a pari merito anche la Spagna, con il divo Juuuuuuuuuuuuuuuuulio Iglesias
non l'ho mai retto ma bisogna riconoscere che all'epoca era proprio grazioso
comunque lui si presenta con una frivola mise: abito, camicia e cravatta con le sfumature del turchese notare il vezzo delle punte del colletto arrotondate
le coriste sono in rosa confetto
la canzone è tremenda

e veniamo alle prime tre classificate

sottolineo che in 15 edizioni (56-70) gli uomini hanno vinto solo 3 volte; nell'edizione spagnola con 4 primi posti, 4 donne

in questa edizione terza arriva la Germania, con questa imbarazzante canzone
veloci come la luce i costumisti della televisione olandese hanno scucito e ricucito l'abito, la cravatta e la camicia di Iglesias per realizzare il miniabito, il gilè maxi e persino gli stivali della cantante tedesca questo look all'epoca andava alla grande

al secondo posto si piazzò il Regno Unito
pochi anni prima Mick Jagger portò al successo Marianne Faithfull; Paul McCartney forse non volle essere da meno e lanciò nel mondo della canzone Mary Hopkin, la fatina bionda dalla voce trillante che potete ascoltare qua sotto
la canzone è la solita marcetta inglese, sembra che abbiano mandato per anni la stessa canzone
Mary è veramente graziosa, nella sua tunicona lunga nera con paillettes d'argento, i polsini alti con i bottoncini e il lungo capello lissio




l'anno prima Mary aveva partecipato al festival di Sanremo, arrivando al secondo posto con questa splendida canzone di Sergio Endrigo

insomma, per farla breve, chi vinse quell'Eurofestival del 1970?

l'Irlanda
con l'ennesima minorenne, credo subito obliata così come la sua leggiadra canzoncella
un po' miserello anche lo scamiciato bianco ricamato, ma l'Irlanda in quegli anni non credo se la passasse particolarmente bene

per l'Italia Massimo Ranieri, giovane, esuberante, bello, arriva al quinto posto (su 18) che è un più che discreto piazzamento
canta una canzone meno nota del suo repertorio, che però dopo un attacco banale si apre e cresce sempre più permettendo al giovanotto di mostare tutta la prestanza dei suoi vent'anni
e grandi applausi al termine
carino anche il papillon




non ho resistito e ho voluto ascoltare il Regno Unito
non l'avrete mai sentita di sicuro, ma sono certo che al primo ascolto vi sembrerà di conoscerla da sempre l'ennesima marcetta interpretata dall'ennesima biondina, questa volta con addosso un autentico esemplare di hot pants color fucsia anni '70
il coro indossa un elegante pijama palace in chiffon violaciocca

la canzone è intitolata a Lui: ... ................. ed è arrivata al quarto posto




la severa Severine fa vincere il Principato di Monaco

si presenta con un abito sobrio, alti polsini strassati a parte, color marron e interpreta con energia e vigore uno di quei pezzoni alla francese un po' troppo enfatici per i miei gusti




inquietanti bersagli realizzati in marmo di Colchidia levitano sullo sfondo ciao acciaio inox

Sanremo fu vinto da Nada e Nicola di Bari con Il cuore è uno zingaro perchè non mandarono Nada???

nel 1971
la Svizzera partecipa con questa bella ballatona bene eseguita dallo stesso trio che parteciperà anni dopo usando innaffiatoio e canna dell'acqua come strumenti
qua sono più giovani e implorano un signore e una signora di lasciare loro le illusioni dei vent'anni
certo, visti così, potremmo scambiarli per una suor sorriso in mezzo a due frati cionfoli comunque la voce della cantante è bene impostata e le armonizzazioni vocali sono discrete




dai Paesi Bassi un'altra ballata dalle reminescenze medievaleggianti d'altra parte il gruppo sfoggia abiti lunghi e marroni, di francescana memoria
il duo pare particolarmente ispirato e rende gradevole il brano all'ascolto
interessante, nei primi istanti, la documentazione audio di un incidente all'impianto microfoni (fischiano )




il Portogallo riesce quasi sempre ad essere intrigante
sarà grazie alla lunga veste in multicolor che indossa in questa occasione la cantante portoghese?
sarà per il gustoso coretto popolaresco di accompagnamento?
sarà per le qualità canore dell'interprete che a volte ricorda la compianta Marisa Sannia?
o sarà l'alternanza di stile popolare e stile jazz???






la Spagna presenta una canzone banalotta che mi pare sia stata usata come brano nella colonna sonora di un film di Almodovar ma potrei sbagliarmi
Karima deve avere preso dentro la gonna in un tacco e per rimediare allo sbrego il costumista ha pensato bene di togliere una porzione di tessuto perfettamente circolare che colpo di genio
il trio Los Bacellos accompagna sullo sfondo




per la serie "Le Imperdibili"
l'Irlanda porta al festival questa cantante confetto, un bon bon, un bastoncino di zucchero filato con un monumentale toupè e dalla voce sfiatata
veramente imbarazzante in alcuni punti no, non quando fa i gargarismi ma quando rimane letteralmente senza fiato




la Norvegia risponde colpo su colpo e invia la fatina azzurra dell'ombrellino
carina, sorridente, cerca di incantarci con una canzone talmente leggera da volarsene in un attimo nel nulla cosmico

comunque la canzone spagnola è stata rifatta recentemente da questa cantante
(che tra l'altro dovrebbe essere Alaska, amica di Almodovar )

bello, prestante, giovane............. ah no! quello c'era l'anno scorso
nel 1972 all'Italia arriva Nicola di Bari con I giorni dell'arcobaleno anzi, I giorni di arrrcobaleno, come viene detto nel video
orchestra diretta dal Maestro Gianfranco Reverberi, si classificò sesto su 18, un altro discreto risultato
Nicola è elegante nell'abbigliamento e nel porgere una canzone che non mi è mai piaciuta manco un po'




per la prima volta credo nella storia, all'Eurofestival partecipa Malta si classificherà ultima
ma è comprensibile il brano è orrendo e ripetitivo, il duo dondola inquietantemente (credo mimando un ritmo cha cha cha ) e si presentano, lui vestito da russo e lei da spagnola
la camicia lunga di lui con mezza fusciacca è un must dello chic




anche questa volta posto gli inglesi, classificatisi al secondo posto
surpraisssss! questa volta trattasi di un gruppo la formazione e la canzoncina contengono il presagio di quello che accadrà un paio di anni dopo
uno è vestito in amaranto e una in rosa, un altro in turchese e un'altra in celeste e l'ultimo in nero
da notare il biondo, che non ha solo il capello lungo, ha il capello lungo con un taglio preciso, bigodinato, messimpiegato, phonato, cotonato e laccato




vince il Lussemburgo ( ) con questa maliarda mora, dotata di spilla simil grappolo d'uva deposto su foglia di vite
la canzone è veramente brutta e la voce non si distingue per alcuna originalità
in questo video però si vede bene sullo sfondo la tenda a strisce di carta stagnola, sventolante

eurofestival 1972
ultimi arrivati e meritatamente Helen e Joseph, Malta,il video è già stato postato precedentemente ma ho trovato anche questo che praticamente è uno spot pubblicitario dell'isola. Credo sia girato nella piazza principale di Gozo (i due fanno un po i divi ed è divertente vedere chi partecipa e chi non li considera da vedere se ce la fate a sopportare la canzone



* post di Picpiera

ed eccoci al 1972

da notare la massiccia partecipazione di coppie e gruppi,molti dei quali si accompagnano con strumenti.E le donne portano la maxi
Partiamo con il duo dei Paesi Bassi, lui è come un pisello nel suo baccello, lei per vestirsi ha smontato il tendone parasole
cantano un'allegra marcetta che mi sembra di ricordare



il gruppo dall'Austria si presenta con piano,chitarre e flauto forse è anche il flauto che mi ha fatto venire in mente i Delirium,che si esibirono lo stesso anno a Sanremo con Jesahel





vestita come un ferrero rocher la cantante della Jugoslavia ha una voce che mi sembra interessante,con accompagnamento orchestrale vigoroso

La Germania si classifica terza con Mary Ross, ha una bella voce ma la canzone non la premia. Indossa un simpatico vestitino a scacchi nero e poi bianco (in contrasto con l'arancio dei coristi che sembrano infilati in una scatoletta). La pettinatura è difficile
ed incomprensibile

*post di Picpiera

sempre nel 1972

come una meringa bianca e rosa dalla Francia arriva Betty Mars,bella voce che si esibisce in una classica canzone francese



la Svezia presenta due coppie che fanno una famiglia i quattro son passati a vestirsi dal tappezziere,anche qui le chitarre, si esibiscono con un pezzo che non lascia traccia,al contrario delle loro voci a tratti veramente fastidiose per me



ennesima coppia dalla Norvegia,lei abbigliata e pettinata come La signora del west,cantano una romanticissima canzone che dimenticherete subito dopo l'ascolto,giuro



e chiudiamo con la portentosa coppia proveniente dal Belgio, iniziano distanti come se volessero litigare,
poi lui si atteggia a latin lover
e lei lo sopporta
le coriste mi ricordano delle drag queen



ah...l'originale è di Offenbach

dall'Italia torna, bello, esuberante e ancora giovane Massimo Ranieri con una canzone, ahimè, ancora più caduta nel dimenticatoio della precedente e a ragione perchè piuttosto bruttarella
arriverà solo tredicesima

ma cosa contengono sullo sfondo quei sinuosi tubi in plexigas??? fiori d'acciaio!




farà meglio la Svizzera, dodicesima e con questa canzone ancora più brutta
tra l'altro in chiusura gli scappa pure una risatina




mah! mah! mah! è sempre luiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
e anche in questo caso, ascoltate in finale quando sparisce la base e si sente per un attimo la sua voce naturale che roba




per il secondo anno di seguito vince il Lussemburgo
nel suo abitone rosso/arancio e con cipiglio altero Anne-Marie David cerca di dare un senso ad una canzone insulsa sia come spartito che come testo

Le mise di tutti questi cantanti mi ricordano questo




* post di Strawberry Fields